sabato 28 aprile 2012

Guarda servizio tv sullo scambo di coppia e vede i genitori

La maggior parte dei figli fatica a prendere in considerazione l’idea che i propri genitori possano essere sessualmente attivi. Potete quindi facilmente immaginare lo shock di una quindicenne tedesca che, guardando un documentario sugli scambi di coppia, si è ritrovata a vedere un’intervista ai suoi genitori all’interno di un club. La coppia tedesca fa causa alla RTL, il canale che ha messo in onda il documentario, sostenendo che avevano accettato di essere ripresi perché avevano capito che i volti sarebbero stati oscurati. Il giudice però non ha accettato la loro tesi, anche se ha commentato: “Non vorrei essere nei vostri panni. È decisamente imbarazzante.

martedì 24 aprile 2012

New York:troppo sesso fuori ai locali

Troppi parcheggi, si fa troppo sesso. È questa la protesta portata avanti dagli abitanti di Midtown, un quartiere molto in voga di New York in cui si trovano alcuni dei locali più cool della città. Secondo quanto riportato dal New York Post, però, gli abitanti del quartiere più che lamentarsi per gli schiamazzi notturni si lamentano dello slalom tra i preservativi che sono costretti a fare la mattina. La colpa sarebbe tutta dei parcheggi fuori dai locali, rifugio ideale per frugali rapporti di una notte. Sembra addirittura che alcuni cittadini abbiano chiesto alle autorità di porre dei divieti di parcheggio. «C’è tutta una serie di problematiche che interessano la zona», ha dichiarato uno un rappresentante del Community Board al Post, «Rumori molesti, violenza, attività sessuali e legate al consumo di droga». Un altro cittadino aggiunge: «Ogni notte chiamiamo la polizia droga, sesso, parcheggi in doppia fila, strombazzamenti di clacson e traffico in tilt».

lunedì 23 aprile 2012

Per non disturbare mette microspia nella camera della ex-moglie

La polizia di Raccoon, in Pennsylvania ha denunciato un uomo, il 66enne Wayne Comet Cripe, per avere messo una microspia nella camera da letto dell’ex-moglie. I due si sono separati qualche anno fa, ma vivono ancora nella stessa casa, dormendo in camere da letto diverse.
L’uomo si è giustificato spiegando che era stanco di sentire la donna fare sesso con i suoi nuovi fidanzati, e voleva usare il microfono per assicurarsi che non ci fosse nessuno in casa prima di rientrare.
Ma quando l’ex-moglie ha trovato il microfono non ha apprezzato il metodo usato per “non disturbare”, decidendo invece di denunciare l’accaduto alla polizia.



sabato 21 aprile 2012

Poliziotto che si insegue

Un giovane agente inglese era stato messo di servizio alla centrale di videosorveglianza da dove vengono monitorate le aree della città a più elevato rischio di criminalità. Quando ha visto un uomo comportarsi in maniera sospetta, ha avvisato un agente presente nell’area, dandogli le indicazioni di dove fosse il sospetto che stava fuggendo intorno al palazzo, ma comunque sempre sotto le inquadrature di qualche telecamera.
Solo che il giovane agente non si era reso conto che il “sospetto” che aveva individuato altri non era che il poliziotto stesso, che era in borghese, e che in realtà non stava per nulla fuggendo, ma inseguendo secondo le sue indicazioni. Inseguendo sé stesso.Ci sono voluti oltre venti minuti di “sono in zona ma non vedo il sospetto” perché i due agenti si rendessero conto di cosa effettivamente stava avvenendo, mettendo così fine all’inutile inseguimento.

venerdì 20 aprile 2012

Auto vola e finisce al secondo piano di una palazzina

Ha perso il controllo dell'auto che stava guidando e dopo un volo incredibile è andato a schiantarsi contro il secondo piano di una palazzina. L'incidente è avvenuto a San Paolo, in Brasile, dove un 25enne senza patente ha rischiato di commettere una strage, visto che la sua macchina ha fatto letteralmente breccia nel muro della costruzione, restando in bilico a una decina di metri dal suolo. Per fortuna nessuno si è fatto male, anche se l'auto è arrivata a pochi metri dal letto dove dormiva una donna con il suo bambino di sei mesi:«Pensavo che la casa stesse crollando, l'auto l'ho vista soltanto quando sono scesa in strada». Il ragazzo alla guida ha riportato qualche ferita, mentre per togliere l'auto dal muro c'è stato bisogno di una gru.

giovedì 19 aprile 2012

Scopre la moglie in un film porno con l'amante

Accaduto in Egitto.Era in un internet point e per la prima volta si acccingeva a guardare un film porno quando una triste scoperta lo ha sorpreso: la protagonista del video hard era la moglie. Dopo essere svenuto sul pavimento per lo choc subito, l'uomo egiziano è tornato a casa per affrontare la sposa infedele. La donna in un primo momento ha negato le accuse del marito, ma quando lui le ha mostrato le immagini non ha potuto far altro che confessare. Ma la confessione è andata oltre: non solo la fedifraga ha ammesso di aver girato filmati porno con il suo ex fidanzato, ma anche di averlo fatto durante il matrimonio. Nonostante un rapporto lungo 16 anni e quattro figli, la moglie ha confessato all'uomo di non averlo mai amato. «Ho trovato 11 film che mostrano mia moglie in scene indecenti con il suo amante. Era la prima volta che guardavo un film porno e l'ho fatto solo per curiosità», ha detto l'uomo ai giornali egiziani da casa sua, nella provincia nord-orientale di Dakhalia. «Lei prima ha negato e mi ha accusato di essere pazzo, ma poi ha confessato di essere ancora innamorata del fidanzato, dicendo che è giovane come lei e che io sono solo un vecchio». L'uomo ha concluso dicendo che era stato felice durante la sua vita matrimoniale fino a quando non ha trovato il video, e non si sa se l'uomo abbia deciso o meno di divorziare dalla moglie.

mercoledì 18 aprile 2012

Addio a Rossi,ora i cognomi più diffusi sono Meridionali e Stranieri

È finita l’era di Rossi e Brambilla, oggi i cognomi più diffusi in Italia sono diversi e, spesso, provengono da lontano. Un’indagine condotta per Anci Rivista dal linguista Enzo Caffarelli, professore di onomastica presso l’università di Roma Tor Vergata, ha evidenziato il cambiamento di rotta in atto. I nuovi cognomi non si sono sviluppati secondo particolari regole di fonetica di lingua o dialetti, tantomeno eccezioni, semplicemente si sono spostati. I numeri sono chiari. Il tipicamente meridionale Russo conquista Torino, ai danni dello storico Ferrero. Un «trofeo» importante: per la prima volta, infatti, un nome del Sud sale sul podio di una città del Nord. Guai a considerarlo un caso isolato. Esposito vanta il dodicesimo posto a Torino e Milano, mentre ad Aosta sono calabresi otto cognomi sui primi dieci. Non mancano gli stranieri. L’indiano e pakistano Singh conquista Brescia e a Milano è la Cina, con Hu al quarto posto e Chen al decimo, a raccontare la nuova geografia dell’onomastica locale. Il cambiamento non è da poco, soprattutto perché si tratta della prima indagine sul tema con dati del XXI secolo e pure la prima non effettuata sui titolari di abbonamenti telefonici, ma estesa all’intera popolazione, bambini e giovani inclusi. A far muovere la bilancia dei cognomi sarebbero i flussi migratori, interni e dall’estero, e il numero di nascite, che se per gli italiani si riduce, per gli immigrati continua a essere alto. Così il tunisino Fatnassi è secondo a Imperia e i singalesi Fernando e Warnakulasuriya sono al quattordicesimo e ventiduesimo posto a Verona.
Insomma, i cognomi tradizionali delle varie regioni sembrano perdersi o quantomeno disperdersi. Roba da manuale, non più da anagrafe.

domenica 15 aprile 2012

100 anni fa: Il mondo ricorda il Titanic

A cento anni dal drammatico naufragio il mondo ricorda il Titanic con corone di fiori nel tratto di mare che ha inghiottito la lussuosa nave da crociera e 1.500 dei suoi passeggeri, il lancio di razzi di soccorso nel porto canadese di Halifax e cerimonie e Belfast e Ulster dove la nave venne costruita. Ma per non dimenticare quei drammatici momenti e' stata organizzata anche una ricostruzione della sventurata notte tra il 14 e il 15 aprile del 1912.

venerdì 13 aprile 2012

Lei vuole più sesso,lui chiama la polizia

Per la serie il troppo distorce: Ha dovuto far intervenire la polizia per mettere fine a quella che, da una piacevole avventura, si era trasformata in un sequestro di persona a scopo sessuale. Un 43enne ha conosciuto in un bar di Monaco di Baviera una donna di 4 anni piu' grande. Di li' e' finito a casa di quest'ultima per una lunga notte di sesso. Ma quando, sfinito, l'uomo ha provato ad andarsene, la donna glielo ha impedito, costringendolo a rifugiarsi sul balcone e a chiamare la polizia per 'liberarlo'.

giovedì 12 aprile 2012

Appeso per i capelli..

Suthakaran Sivagnanathurai è il detentore di un insolito record: il maggior tempo passato appeso per i capelli. Sivagnanathurai, che vive in Australia ma è nato in Sri Lanka, è stato appeso per i capelli per ben 23 minuti.Sivagnanathurai ha raccontato che secondo lui i suoi capelli sono particolarmente forti sia grazie alla genetica che al fatto che usa sempre oli naturali per lavarli, evitando shampoo chimici.Sivagnanathurai ha anche ammesso che la prova è stata piuttosto dolorosa, ma ha raccontato di avere superato il dolore grazie alla meditazione.

Sarta Croata diventa ricca vendendo "Scalda peni"

Scalda pene in lana. E' questo il curioso oggetto che ha fatto la fortuna della sarta croata Radmila Kus. Si tratta di un'antica tradizione croata: i pastori e i cavalieri usavano questi scaldini fatti a mano per difendersi dal freddo pungente, anche in quel posto lì. "All'epoca - racconta la Kus - solo i ricchi avevano indumenti caldi per l'inverno, il pericolo di congelamento era reale e questi scaldini erano fondamentali. In più le mogli pensavano che tenere al caldo le parti intime dei loro uomini potesse aiutare la loro fertilità e aumentasse le possibilità di avere figli". Radmila ora è una sarta di successo, la sua idea ha avuto un'eco internazionale  tanto che non riesce più a stare dietro agli ordini. Ha dovuto assumere delle collaboratrici e, in pratica, è diventata ricca. Ogni scalda pene costa circa 11 dollari ed è fatto su misura e a mano. Radmila ha detto di volerne regalare uno anche al Presidente Barack Obama, ammesso che questo sia disposto a farle sapere la sua misura.

Spiati dalla TV: Il Decoder intercetta i gusti della gente

Avete mai detto, osservando la pubblicità sulla casella di posta elettronica o sul vostro profilo Facebook: «Ma guarda, è proprio il cellulare, la panca da palestra, il libro che avevo cercato ieri su Google»?. Ora la stessa cosa potrebbe presto accadere in tv. Si chiamano highly targeted ads: spot altamente mirati. Ovvero confezionati per il singolo utente. Lo scopo: applicare alla televisione le tecniche di individuazione del target utilizzate su internet. In America è già realtà. Siete appassionati di montagna? In tv potreste presto vedere gli spot di un weekend sulle Dolomiti, l’ultimo modello di scarponi da trekking o di tenda da campeggio. L’emittente Usa Cablevision System Corp., ha messo a punto un sistema che invia pubblicità differenti in tempo reale a diversi telespettatori sintonizzati sullo stesso canale: spot mirati finiscono ogni giorno nel salotto dei 3 milioni di abbonati sparsi tra New York, il Connecticut e il New Jersey. Tecnologia utilizzata anche dall’esercito per inviare 4 diversi annunci in cui si invitavano 4 differenti tipi di giovani ad arruolarsi. Da dove arrivano i dati? Cablevision combina i nomi e gli indirizzi degli abbonati con informazioni fornite dalle agenzie pubblicitarie. In parte, poi, le emittenti i dati li hanno già, si trovano nel decoder: Simulmedia Inc. memorizza sui database tutti i programmi visti dai suoi utenti e riesce a stabilire quali utenti sono interessati ad un certo tipo di pubblicità. Altre compagnie come TRA Inc., Rentrak Corp. E WPP PLC’s Kantar Media, in collaborazione con Microsoft, estraggono i dati dai set top box e li combinano con altri provenienti da altri fonti. Quindi, insieme a colossi del digitale tra i quali Google, aiutano gli inserzionisti ad acquistare spazi ritagliati in base ai gusti dei consumatori. Le tv si sono accorte che il web si sta accaparrando una fetta sempre più larga del mercato pubblicitario. Bank of America stima che il volume d’affari potenziale degli highly targeted ads raggiungerà gli 11,6 miliardi di dollari entro il 2015. «E’ un momento epocale, siamo alla vigilia del lancio di un nuovo Sputnik – spiega Tracey Scheppach, vicepresidente di Starcom Mediavest Group – entro 6 anni la tecnologia potrebbe permettere a tutte le emittenti di inviare pubblicità su misura».

venerdì 6 aprile 2012

Mouse e tastiera più sporchi del Water

Il mouse del pc è tre volte più sporco della tavoletta del water. Anche se a occhio nudo può sembrare assurdo, secondo l'Initial Washroom Hygiene che ha effettuato i test su 158 oggetti prelevati da tre diversi ufficici, gli apparecchi elettronici sono dei pericolosissimi ricettacoli di germi. La causa sarebbe da ricercare nel fatto che sempre più spesso ci si ferma a mangiare davanti allo scermo, e con le mani ancora sporche si toccano mouse e tastiera. Secondo la ricerca, i meno igienici sarebbero gli uomoni, che nascondono sulla loro postazione il 40% dei batteri in più rispetto alle donne. Il manager Peter Barratt ha detto: «Ormai è prassi comune per gli impiegati pranzare alla scrivania, lasciando briciole e residui di altri prodotti alimentari sul posto di lavoro, in particolare su mouse e tastiere, che li rende luoghi ideali per batteri e altri microrganismi. In aggiunta, perché sono apparecchi elettrici, questi elementi non vengono puliti regolarmente o in maniera più accurata come le altre parti dell’ufficio».Se al primo posto nella classifica della sporcizia si classifica il mouse, al secondo c'è la tastiera. Ma non sono gli unici oggetti potenzialmente novici per la salute. Occhi puntati anche sui carrelli della spesa, le sedie dei ristoranti e persino i pulsanti dell'ascensore. 

mercoledì 4 aprile 2012

La protesi al seno compie 50 anni

Franck Gerow, chirurgo del Jefferson Davis Hospital di Houston, in Texas, ebbe la folgorazione maneggiando un sacca di sangue in materiale plastico che, come ricorda Teresa Riordan, autrice di Beauty: A History of the Innovations That Have Made Us Beautiful (e giornalista del New York Times), gli diede la sensazione di toccare un seno femminile. Da quell'intuizione all'impianto della prima protesi il passo fu decisamente breve. Il test di esordio venne effettuato su una cagnolina, Esmeralda, che pur non mostrando segni di rigetto (fatto questo che portò Gerow a definire la sua protesi "innocua quanto l'acqua"), dopo alcuni giorni si strappò via i punti di sutura a morsi, ponendo fine alla sperimentazione. Nella primavera del 1962 Gerow e il collega Thomas Cronin effettuarono il primo intervento di mastoplastica al silicone della storia sulla trentenne Timmie Jean Lindsay. In realtà la giovane aveva interpellato i medici soltanto per la rimozione di un tatuaggio e furono proprio i due chirurghi a chiederle di prestarsi come volontaria per quella sperimentazione, proponendole in cambio di correggere le sue orecchie a sventola. Quando Lindsay si risvegliò dopo l'operazione con un seno passato dalla misura coppa B a quella C fu entusiasta e lo fu ancora di più quando si accorse che passeggiando per strada attirava concupiscenti sguardi maschili. Oggi Timmie Jean Lindsay, che per lungo tempo ha tenuto nascosto l'intervento ad amici e familiari, racconta che gli effetti esteticamente benefici dell'operazione alla quale si sottopose mezzo secolo fa sono durati all'incirca quindici anni, dopo di che l'azione del tempo ha iniziato a farsi sentire. «Pensavo che i miei seni sarebbero rimasti alti e sodi per sempre. Ma non è andata così - ha sottolineato l'ottantenne signora Lindsay - perché come quelli normali tendono a scendere verso il basso con l'avanzare dell'età». Ma la pioniera del seno aumentato è comunque felice di quel piccolo pezzo di storia, anzi due, che ancora custodisce all'interno del suo corpo: «E' bello sapere di essere stata la prima».

lunedì 2 aprile 2012

Cina:Uova bollite nell'Urina

Ad ogni inizio primavera per le strade di Dongyang è percettibile un odore pungente. Quello che gli abitanti del posto chiamano il profumo di primavera nient'altro è che odore di urina. I venditori ambulanti della città vanno infatti nelle scuole elementari locali per raccattare l'urina dei bambini, preferibilmente sotto i dieci anni. Urina che viene usata per bollire le uova sode. Una preparazione che richiede un giorno intero e che, garantiscono, danno un sapore fresco e salato alle uova. Non è un caso che la curiosa ricetta si chiami "uova del ragazzo vergine".

Gemelle diverse: Una Bianca l'altra nera

Una è di pelle bianca, l'altra è nera. Ma sono gemelle. Il miracolo s'è compiuto 7 anni fa: Kian e Remeen sono due bimbe inglesi molto belle, nate a un solo minuto di distanza l'una dall'altra. La loro storia, raccontata dal Daily Mail, ha stupito il mondo: "Sono un perfetto esempio di come bisogna essere, nessuna delle due si preoccupa di come appare agli altri, e per loro non è la cosa grande o rilevante che appare a tutti gli altri”, confessa mamma Kylee. Entrambi i genitori delle due particolarissime gemelle hanno papà di colore e mamma bianca e, secondo i genetisti, si tratta di un caso che può capitare soltanto una volta su un milione. "Quando sono nate non sembravano così differenti - ha detto la mamma - , ma col tempo la pelle di una delle piccole è diventata sempre più scura, mentre l’altra è diventata più pallida".

Fregato dalle sospensioni

Clive Halford, 39enne di Salt Lake City, credeva forse di avere fatto il colpo della vita, dopo essere riuscito a ben 18 pallet di rame e nickel, per un valore complessivo di oltre 300.000 dollari. L’ingordigia di Halford lo ha però tradito: infatti, il suo furgone non è riuscito a sopportare le tonnellate di carico, e si sono rotte le sospensioni, al punto che il fondo del veicolo strisciava sull’asfalto. La pioggia di scintille ha attirato l’attenzione di un pattuglia della polizia, che ha immediatamente fermato il furgone, chiedendo spiegazioni dell’eccessivo (e sospetto) carico. Gli agenti hanno scoperto in breve tempo che la merce era rubata, ed hanno arrestato Halford.