lunedì 30 maggio 2011

Google rivoluziona il sistema dei pagamenti

Nel tardo pomeriggio di ieri Google ha tenuto una conferenza stampa di presentazione del sistema di pagamento che sostituirà le attuali carte di credito. O almeno, che ci permetterà di lasciarle a casa, per pagare direttamente con il cellulare. Il sistema si chiama Google Wallet, e consiste nell’immagazzinamento dei dati delle carte di credito nel cellulare (primo passo) per poter procedere al pagamento in qualsiasi esercizio commerciale convenzionato con il semplice accostamento dello smartphone al lettore (secondo passo). La tecnologia usata è l’ormai famosa NFC (Near Field Communication), che sostituirà gradualmente il tradizionale portafoglio: anche la patente e la carta d’identità, secondo Google, si potranno sostituire allo stesso modo

Ma che ne è della sicurezza nelle transazioni? Google rassicura tutti: la sicurezza è addirittura maggiore delle normali carte di credito, che corrono il rischio di essere rubate (con tanto di codice CVV2 impresso sul retro) o lette da qualche skimmer nascosto in fase di lettura. Per ora il solo cellulare compatibile con questo sistema è il Nexus S 4G, ma tutti i terminali prodotti da oggi in poi saranno dotati di questa tecnologia.
fonte tiscali.it

www.defanet.it

martedì 24 maggio 2011

Scoperto il primo pianeta uguale alla terra!

Amanti della fantascienza, gioite: un team francese di scrutatori del cielo ha scoperto il primo pianeta abitabile al di fuori del nostro sistema solare. Si tratta di Gliese 581d, e sembra proprio che le condizioni climatiche e atmosferiche siano le medesime del nostro pianeta.

Chissà che quel pianeta non ospiti già qualche forma di vita, ma per ora non è molto facile scoprirlo, in quanto il corpo celeste dista la bellezza di 20 anni luce da noi: in altre parole, per raggiungerlo ci vorrebbero 20 anni viaggiando alla velocità della luce (300.000km/sec).
Al di là di questo dettaglio, la superficie del pianeta sembra avere oceani, nuvole e pioggia: tutto il necessario per ospitare la vita come la conosciamo, e se gli appassionati di fantascienza possono già sognare la colonizzazione, bisogna fare i conti con la massa del pianeta.

Le dimensioni sono circa doppie rispetto alla Terra, e la massa è 7 volte superiore: la gravità da sopportare sarebbe quindi quasi il doppio rispetto alla forza “g” terrestre. Probabilmente a risentirne sarebbe il sistema cardiovascolare, e le prime generazioni di coloni vivrebbero molto poco; a parte la fantascienza c’è un altro dettaglio interessante su questo Gliese 581d: la mancanza di rotazione sul suo asse centrale. Questa caratteristica fa sì che una faccia sia perennemente rivolta verso il sole, e una verso il nero cosmico, per un pianeta che non conosce il ciclo giorno/notte. Un ottimo punto di partenza per ambientare un romanzo o un film!
fonte tiscali.it

Gli informatici sono i più disponibili al sesso al primo appuntamento

Secondo una ricerca, le persone che lavorano nel settore informatico sarebbero i più disponibili a fare sesso al primo appuntamento, con il 46% del totale. Ben oltre la media, che invece indica solo un 17% di “disponibili”.Un dato che si presta a molteplici interpretazioni, anche in relazione allo stereotipo del “nerd”, tanto che nel commentare i risultati della ricerca, commissionato da un sito di dating online, è scappata l’ipotesi che sia dovuto al fatto che le occasioni siano poche, quindi la disponibilità sarebbe una necessità più che una scelta. Il dato inoltre sarebbe influenzato dal fatto che il settore informatico sarebbe a maggioranza maschile, cosa che da un lato aumenta il desiderio, dall’altro influenza la statistica dato che gli uomini sono in media più “disponibili” delle donne. Ma altri settori a maggioranza maschile sarebbero invece sulla media.
I più “casti”, sempre secondo la ricerca (condotta nel Regno Unito), sarebbero i lavoratori del settore sanitario, con solo il 6% disponibili al sesso al primo appuntamento.

Post completo: http://notizie.delmondo.info/#ixzz1NFw8sQPT

lunedì 16 maggio 2011

La città del futuro apre i battenti

Negli Emirati Arabi è possibile trovare una delle città più ecosostenibili, ben pianificate e belle che siano state mai concepite dalla razza umana.

Progettata da uno studio di architetti con sede a Londra, Masdar (questo il nome) è alimentata esclusivamente da energia verde, con un’economia a emissioni zero e un’ecologia senza rifiuti (fonte Wikipedia). A Masdar le comuni automobili hanno il divieto di circolazione, e anche i grattacieli non sono i benvenuti: il fondatore, Sheikh Khalifa bin Zayed Al Nahyan ha già investito più di 30 miliardi di dollari nella sua realizzazione.
n un’area complessiva di 6 Km quadrati vivranno circa 50.000 persone che potranno assaporare uno stile di vita in cui l’inquinamento e i veleni quotidiani sono banditi dalla legge. Finalmente sono stati inaugurati i primi edifici, e proprio in questi giorni la città sta vivendo la sua prima colonizzazione.

I nuovi abitanti si stanno ambientando in una città futuristica dove si trovano auto elettriche, tram senza guidatore e giganteschi impianti eolici e solari per garantire uno stile di vita che, ci auguriamo, possa essere da esempio per il resto del mondo.
fonte tiscali.it

domenica 15 maggio 2011

Sposa un videogioco

Uno dei matrimoni più strani che siano mai avvenuti è sicuramente quello di un giovane giapponese con… il personaggio virtuale di un videogioco. Il giovane, che si fa chiamare SAL9000 (cosa che già fa capire che non è proprio uno qualunque…) ha sposato la protagonista di un gioco di “simulazione di appuntamenti” per Nintendo DS, Love Plus. Il nome della fortunata è Nene Anegasaki.Dato che la legge giapponese non permette il matrimonio tra una persona ed un personaggio virtuale (chissà come mai…), il giovane ha viaggiato fino a Guam per poter organizzare il matrimonio, celebrato da un vero prete, che è stato trasmesso in streaming online.
Love Plus ha avuto un successo straordinario in Giappone, e se quella di Sal9000 è una storia limite, sono state molte le donne che hanno litigato con fidanzati o mariti perché si sentivano trascurate a favore dell’amante “virutale”.
fonte notizie.delmondo.info

mercoledì 4 maggio 2011

NAIL ART ROSA CON DECORO NAIL ART KIT | Madda Fashion per PUPA NAIL ACADEMY

Un dispositivo per baciarsi via Internet

Siamo alla follia pura, oppure no: in Giappone è stato prodotto il prototipo di quello che potrebbe diventare il dispositivo per eccellenza per le coppiette costrette alla lontananza. Si tratta di un “Kiss Transmission Device”, e come dice il nome si tratta di un paio di strani oggetti (con una specie di cannuccia) che permettono di trasmettere via Internet un bacio, con tanto di movimento della lingua.

Il funzionamento è semplicissimo. Il primo utente “bacia” il dispositivo, che ne registra in tempo reale il movimento; i dati sono trasmessi attraverso la rete al secondo dispositivo, che ne replica fedelmente il movimento originario. In questo modo due amanti a distanza possono baciarsi mentre sono in videoconferenza su Skype, anche se probabilmente la sensazione non sarà proprio identica.

I ricercatori affermano che il progetto è solo nello stadio iniziale: in futuro saranno aggiunte informazioni sul “gusto” del dispositivo, sul modo di respirare, e su altri aspetti per ricreare in maniera più fedele possibile il bacio. Voi che ne pensate?

www.defanet.it