martedì 8 novembre 2011

Password rubate con iSpy: ecco come difendersi

Due programmatori dell'Università Chapel Hill della North Carolina hanno messo a punto un software in grado di rubare le password di moltissimi smartphone in commercio, grazie a un sistema tanto semplice quanto efficace.
Questo iSpy infatti è in grado di identificare tutti i tasti premuti sulle tastiere degli schermi touch-screen grazie a degli algoritmi di identificazione della funzione di ingrandimento dei tasti. Se infatti usate un iPhone sarete familiari all'effetto che fa premere un pulsante sulla keyboard: esso diventerà più grande, per aiutarvi a distinguere il tasto premuto. Questo software in sostanza riconosce con un 90% di accuratezza i tasti premuti partendo da qualsiasi video, anche fatto a distanza e in movimento. Il programma confronta i singoli fotogrammi del video con un'immagine di controllo, e in pochi secondi viene creata la parola chiave digitata sullo schermo del telefono.
Con alcune telecamere si può copiare una password anche a 60 metri di distanza, o sbirciando nel riflesso sugli occhiali: il nostro consiglio è quello di applicare uno "screen-shield", ovvero una pellicola protettiva che rende invisibile lo schermo ad ogni visuale angolata dello stesso, insieme ovviamente all'accortezza di digitare la password sempre con un minimo di circospezione.
fnte tiscali.it

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