Il carnevale è una festa che si celebra nei paesi di tradizione cristiana (ed in modo particolare in quelli di tradizione cattolica). I festeggiamenti si svolgono spesso in pubbliche parate in cui dominano elementi giocosi e fantasiosi; in particolare l'elemento più distintivo del carnevale è la tradizione del mascheramento.
Benché facente parte della tradizione cristiana, i caratteri della celebrazione carnevalesca hanno origini in festività ben più antiche che, ad esempio nelle dionisiache greche e nei saturnali romani, erano espressione del bisogno di un temporaneo scioglimento degli obblighi sociali e delle gerarchie per lasciar posto al rovesciamento dell'ordine, allo scherzo ed anche alla dissolutezza.
fonte wikipedia.
Nei secoli XV e XVI i Medici a Firenze organizzavano grandi mascherate su carri chiamate “trionfi” e accompagnate da canti carnascialeschi , cioè canzoni a ballo di cui anche Lorenzo il Magnifico fu autore. Celebre è il Trionfo di Bacco e Arianna scritto proprio da Lorenzo il Magnifico. Nella Roma del governo papale si svolgevano invece le corse dei bàrberi (cavalli da corsa) e la “gara dei moccoletti “ accesi che i partecipanti cercavano di spegnersi reciprocamente.
La parola carnevale deriva dal latino "carnem levare" ("eliminare la carne"), poiché anticamente indicava il banchetto che si teneva subito prima del periodo di astinenza e digiuno della Quaresima.
Il Carnevale non termina ovunque il Martedì grasso; fanno eccezione il Carnevale di Viareggio, il Carnevale di Ovodda, il carnevale di Poggio Mirteto ed il carnevale di Borgosesia.