mercoledì 28 dicembre 2011

Muore Cita, con Tarzan nella storia del cinema


Il primate piu' famoso della storia del cinema, Cheetah, italianizzato in Cita, si e' spento a causa di un'insufficienza renale, alla veneranda eta' di 80 anni, il doppio della durata della vita media di uno scimpanze'. E' successo la vigilia di Natale, ma la notizia e' stata diramata solo oggi su molti siti internet. Anche lui, come ogni attore di successo, era preceduto dalla sua stessa fama. La notorieta' del suo personaggio cinematografico ha a lungo oscurato il suo vero nome, quello 'di battesimo': Jiggs.L'anziano animale, protagonista di tante avventure di Tarzan, era ospite del Suncoast Primate Sanctuary di Palm Harbor, in Florida, dal 1960, ed e' qui che ha esalato l'ultimo respiro sabato scorso, come ha raccontato ai giornalisti Debbie Cobb, la direttrice dell'oasi ambientale: ''Jiggs era un animale davvero particolare. Non creava mai problemi. Sin da quando e' arrivato nella nostra struttura abbiamo subito notato quanto amasse vedere le persone ridere. Era molto sensibile, era in grado di capire se avevo avuto una buona o una cattiva giornata e cercava sempre di farmi sorridere se capiva che ero giu' di corda. Era molto in sintonia con l'animo umano''.Se Cita avesse conosciuto la fama ai giorni nostri, il web sarebbe pieno delle sue tracce: i video dei suoi provini cinematografici sarebbero su YouTube, le foto sarebbero state ''postate'' in rete, a celebrarne il successo e probabilmente avrebbe una pagina Facebook, o un blog, con le dediche dei fan. Invece, per rivedere Cita o conoscerla un po' meglio occorre affidarsi alle testimonianze di chi, come la signora Cobb, lo ha accudito negli anni, oppure rivedere i primi film della saga di Tarzan degli anni Trenta, quando lo scimpanze', poco piu' che un cucciolo, recitava al fianco del campione olimpico di nuoto Johnny Weissmuller e di Maureeen O'Sullivan: Tarzan, l'uomo scimmia del 1932 o Tarzan e la compagna del 1934. Jiggs, infatti, e' stato il primo animale a dare il volto al compagno di avventure di Tarzan nella fortunata saga cinematografica, trasposizione in bianco e nero dei racconti scritti da Edgar Rice Burroughs e pubblicati a partire dal 1912. Secondo quanto raccontato dalla signora Cobb, Cita amava dipingere e adorava anche il football.
fonte ansa.it

Mondo Sindaco lancia l’allarme: “l’acqua di rubinetto rende gay

Il sindaco di una città peruviana ha lanciato “l’allarme”, invitando tutti gli abitanti a bere acqua in bottiglia, perché a suo parere l’acqua di rubinetto “renderebbe omosessuali”.
 ose Benitez, sindaco di Huarmey, sostiene infatti che l’acqua conterrebbe un elevato livello di stronzio che ridurrebbe gli ormoni maschili, favorendo quindi l’omosessualità negli uomini. Un problema perché “i giovani con questa ‘stigma’ hanno una bassa autostima”, avrebbe dichiarato il sindaco.

fonte: http://notizie.delmondo.info

Famiglia Ziona Chana, l’uomo con la famiglia più grande del mondo

Un uomo del villagio di Baktawng, nello stato indiano del Mizoram avrebbe la famiglia più grande del mondo: 39 mogli e 94 figli. Cui si aggiungono 14 nuore e 33 nipoti.Chana è capo di una setta che predica la poligamia, e si stupisce del clamore che la sua numerosa famiglia suscita, che secondo lui è perfettamente normale. Di contro, non ha mai chiesto nessun aiuto, economico o di altro tipo, per mantenere i congiunti.La famiglia di Chana abita in quello che a prima vista potrebbe apparire un hotel, un palazzo di 4 piani con 100 stanze. Nonostante questo, alcune delle mogli dormono in dormitori comunali. La palazzina, oltre ad un piccolo allevamento e un ampio orto, contiene anche una scuola riservata ai numerosi figli di Chana.Mantenere la famiglia non è semplice, dato che un pranzo medio richiede circa 30 polli, 60kg di patate e 100kg di riso. La famiglia è gestita con disciplina quasi militaresca, con le mogli più anziane che organizzano i turni delle faccende di casa per le più giovani, dalle pulizie, al bucato, alla cucina.Chana però non ha intenzione di fermare la crescita della sua famiglia: sta infatti cercando nuove mogli.

fonte: http://notizie.delmondo.info/

domenica 18 dicembre 2011

Fiat 500 addobbata sul balcone al posto dell'albero

Non un albero ma una Fiat 500. E' l'originale scelta di Giuseppe Sorbello, un manovale di 64 anni, che invece del tradizionale abete di Natale ha addobbato con luminarie la sua vecchia auto e l'ha esposta sul balcone di casa, al primo piano di un edificio a più elevazioni di Viagrande, paese alle pendici dell'Etna, a 20 chilometri da Catania. Ogni anno Sorbello vuole essere originale e per il 2011 ha scelto di mettere la sua 500 sul balcone, grazie all'aiuto di alcuni amici che hanno messo a disposizione una gru per sollevare la vettura e portarla al primo piano della sua casa, dove è stata ancorata a dei cavalletti di ferro. "Praticamente - spiega il manovale al quotidiano La Sicilia di Catania - non ho dormito la sera per trovare l'idea giusta, ogni anno mi ingegno per ottenere qualcosa di nuovo perché il giorno della nascita del figlio di Dio non può essere celebrata soltanto con il presepe o l'albero di Natale". La scelta sulla Fiat 500 è legata alla sua passione per quel modello di auto: ne possiede otto. "Il mio desiderio - rivela Sorbello - sarebbe quello di metterle tutte insieme sul mio balcone per creare un presepio a quattro ruote e risolvere anche il problema su dove parcheggiarle...".

fonte ansa.it

20 anni fa moriva Walter Chiar

Con  la sua voce un po' roca ed il gesticolare a scatti, univa una straordinaria comicità di tipo fisico e mimico ad un eloquio scioltissimo, a tratti anche ricercato e forbito, che gli consentivano di prolungare a piacere qualsiasi sketch, trasformando ogni più semplice storiella in un divertentissimo monologo. L'unico a recitare con il tutto esaurito per tre mesi a Broadway e a ricevere gli applausi dalla tv per Canzonissima o Studio Uno. Il primo comico italiano moderno che ha cambiato il nostro modo di ridere. Indimenticabile interprete di Sarchiapone, un animale immaginario al centro di un equivoco, nello scompartimento di un treno, che diventa una metafora perfetta della paura di apparire ignoranti. Sono passati vent'anni dalla morte di Walter Chiari, avvenuta il 20 dicembre del 1991, in solitudine, in un defilato residence della periferia di Milano, la sua città adottiva. A trovarlo sarà l'impresario teatrale Libero Zibelli, esanime sulla poltrona con gli occhiali sul naso e la televisione ancora accesa. Ma per 20 anni Chiari è stato quasi totalmente dimenticato, i suoi film passati e ripassati in tv ma lui solo raramente ricordato. Tale incredibile oblio per uno degli attori più originali, prolifici e amati della sua generazione è solo uno dei tanti paradossi della sua storia.

giovedì 15 dicembre 2011

In arrivo la bevanda a base di urina di mucca

Si tratta di una bevanda sviluppata dal Cow Protection Department, a base di urina di mucca.
La bevanda, denominata gau jal, che vuol dire “acqua di vacca”, nonostante l’origine, non avrebbe alcun residuo sapore dell’…origine, ma sarebbe anzi gustosa.
L’urina di vacca avrebbe proprietà terapeutiche, almeno secondo una certa tradizione della medicina indiana, e sarebbe usata per trattare anche cancro o malattie del fegato. Sono forse proprio le caratteristiche terapeutiche che potrebbero spingere le vendite.

fonte  http://notizie.delmondo.info/

lunedì 12 dicembre 2011

Fantasma al Palazzo di Giustizia di Palermo

Uno spettro si aggira al palazzo di giustizia di Palermo?
Sta di fatto che un carabiniere del turno di vigilanza notturna ha redatto una relazione in cui sostiene di avere visto nei corridoi una figura apparentemente di donna, vestita di bianco, con una sciarpa o un foulard rosso al collo: non appena il militare le si sarebbe avvicinato, sarebbe letteralmente sparita, in una zona in cui non c'erano vie d'uscita. E' accaduto intorno alle tre del mattino . La relazione di servizio, oltre che dal carabiniere che avrebbe materialmente visto questa strana figura, e' stata controfirmata da due suoi colleghi, ai quali il giovane militare ha riferito quanto aveva visto, o aveva avuto la sensazione di vedere. Vane le ricerche, subito scattate, e che hanno impegnato alcuni uomini. "Forse ha avuto la sensazione di vedere o forse e' stato ingannato da qualcosa che a distanza sembrava una persona", dicono gli investigatori, che stanno comunque indagando. Se di spettro si tratta, avrebbe avuto comunque idee concrete, perche' avrebbe maneggiato un fascicolo, poi non trovato: anche se nella zona del palazzo in cui e' avvenuto il presunto incontro, il pianterreno, non ci sono uffici particolarmente esposti nella lotta alla criminalita'. La segnalazione potrebbe essere frutto di un'impressione sbagliata, di stanchezza o emotivita'. Ma c'e' anche un allarme per la sicurezza dentro il palazzo: proprio pochi giorni fa era stata scoperta una possibile intrusione nella stanza di un pm antimafia, Lia Sava, dove forse qualcuno aveva tentato di mettere o di togliere una microspia.
fonte affaritaliani.libero.it

sabato 10 dicembre 2011

Facebook trasloca al polo Nord

Il nuovo Eldorado dei data center? È nell' Artico. Col diffondersi sempre maggiore del cloud computing (l'ultimo rapporto Cisco prevede che la nuvola sarà responsabile entro il 2015 del 34 % dell'intero traffico Internet) e delle connessioni in mobilità, c'è un crescente bisogno di impianti che archivino e canalizzino le informazioni. Nel grande frigorifero naturale vicino al Polo Nord, i dati si conservano bene e soprattutto, in maniera economica per i giganti dell'Ict, che non devono ricorrere, o devono farlo in misura molto minore che altrove, a costosi sistemi di raffreddamento. L'ultimo a insediarsi è stato Facebook, che ha scelto la città svedese di Lulea, a un centinaio di chilometri dal Circolo polare, per creare il suo primo centro dati su suolo europeo, un enorme impianto costituito da tre grandi edifici da 28.000 metri quadri ciascuno, alimentato totalmente dall'energia idroelettrica proveniente da una serie di centrali costruite sul fiume Lule.
 Per il basso costo dell'elettricità, che gli esperti di Facebook hanno riscontrato essere il più basso d'Europa, il clima e la disponibilità di energia rinnovabile, la zona attorno a Lulea, che comprende anche le municipalità di Boden e Pitea, punta a posizionarsi sul mercato come zona ideale per aziende interessate a investire in impianti simili a quello di Facebook, reclamizzandosi con l'epiteto di Node Pole  e vantando fra i plus con cui attirare le aziende anche la stabilità politica ed economica della zona e l'alto livello di scolarizzazione. È pure una delle aree cardine per l'Ict in Svezia, con un'università della tecnologia frequentata da 15mila studenti. Google si è stabilita nella zona già dal 2009; non in Svezia, ma in Finlandia, ad Hamina, dove ha rilevato una vecchia cartiera per trasformarla in centro dati. Più a est, in Islanda è in costruzione, il primo data center a emissioni zero. Lo sta realizzando il provider britannico Colt per conto della società specializzata in soluzioni di hosting Verne Global. Situato in una vecchia base Nato dismessa nella città di Keflavik, l'impianto ha la particolarità di essere alimentato da due tipi diversi di energie rinnovabili: quella idroelettrica e quella geotermica.
fonte wired.it

venerdì 9 dicembre 2011

Guinness dei Primati negato a maratoneta centenario

Fauja Singh si è visto rifiutare l’ingresso nel Guinness dei Primati come maratoneta più anziano dle mondo, dopo avere completato qualche settimana fa, alla rispettabile età di 100 anni, la maratona di Toronto, in un tempo poco superiore allo otto ore.l passaporto di Singh indica la sua data di nascita come 1 aprile 1911, ma gli organizzatori del libro dei record hanno deciso di non poter riconoscere la sua età, dopo che ad un tentativo di verifica all’anagrafe indiana hanno scoperto che nel 1911 non era tenuto un registro delle nascite.
Qualche giorno prima, Singh aveva fatto registrare altri record per ultracentenari, su distanze dai 100 ai 500 metri: questi record dovrebbero essere però riconosciuti dalla Federazione di Atletica.

fonte: http://notizie.delmondo.info/

John Lennon

John Winston Ono Lennon (Liverpool, 9 ottobre 1940 – New York, 8 dicembre 1980) è stato un musicista, cantante, poeta, attivista e attore britannico.
Dal 1962 al 1970 è stato compositore e cantante (solista) del gruppo musicale dei Beatles, dei quali, in coppia con Paul McCartney, ha composto anche la maggior parte delle canzoni. Con Paul McCartney ha formato una delle più importanti partnership musicali di successo della storia della musica del ventesimo secolo, scrivendo "alcune tra le canzoni più famose della storia del rock and roll". È il cantautore di maggior successo nella storia delle classifiche inglesi seguito da McCartney. Nel 2002, in un sondaggio della BBC sulle 100 personalità britanniche più importanti di tutti i tempi, si è classificato ottavo.
Terminata l'esperienza con i Beatles, John Lennon fu anche musicista solista, autore di disegni e testi poetici, nonché attivista politico e paladino del pacifismo. Questo gli causò non pochi problemi con le autorità statunitensi (F.B.I.), che per lungo tempo spiarono tutte le sue attività e quelle della moglie Yoko Ono, considerandolo un sovversivo e rifiutandogli più volte la cittadinanza statunitense. Fu assassinato a colpi di revolver da un suo stesso fan, Mark David Chapman, la sera dell'8 dicembre 1980 a New York.
Lennon si sposò due volte: dal primo matrimonio con Cynthia Powell ebbe il figlio Julian, mentre dal secondo matrimonio con l'artista giapponese Yoko Ono, nacque il figlio Sean. Entrambi i figli hanno seguito la carriera artistica del padre. Dopo il matrimonio con Yoko, John cambiò il proprio nome all'anagrafe in John Ono Lennon. Lennon è stato posizionato al 5° posto nella lista dei 100 migliori cantanti secondo Rolling Stone, e le sue migliori "tracce vocali" sono Imagine, Strawberry Fields Forever, I Feel Fine,Twist and Shout e Instant Karma!
fonte wikipedia

martedì 6 dicembre 2011

Prof e alunni su Facebook le amicizie sono da vietare?

"I PROFESSORI non possono dare l'amicizia su Facebook ai loro studenti". Poche parole, scritte nero su bianco nella circolare scolastica, sono arrivate all'improvviso a dettar legge nei rapporti di classe di un piccolo borgo ligure sulla Riviera di ponente. E la notizia del provvedimento, dalle medie di Albisola superiore, in un clic è arrivata in tutt'Italia.

Si riapre così il dibattito sull'opportunità di condividere bacheche, foto private, conversazioni virtuali tra chi sta in cattedra e chi dovrebbe imparare, dopo che quest'estate una legge identica era stata approvata in Missouri provocando proteste e ricorsi.

sabato 3 dicembre 2011

I 5 pericoli più grandi per lo shopping online di Natale

Molti utenti Internet iniziano ad acquistare i regali di Natale all’inizio del periodo dell’Avvento. In Italia tre utenti su dieci sceglieranno Internet per comprare i regali di Natale (fonte: Gfk Eurisko). I criminali online traggono sicuro vantaggio da questa situazione e prendono di mira gli utenti che sono alla ricerca di regali. Essi ingannano le loro vittime inviando mail contenenti malware o basate su phishing offrendo, ad esempio, beni di lusso a prezzi particolarmente convenienti o inviando note di spedizione fasulle. L’obbiettivo dei cyber criminali è soprattutto quello di entrare in possesso dei dati personali degli utenti relativi all’online banking o alle carte di credito.
I 5 pericoli più grandi per lo shopping online di Natale