È una bambina di soli 11 anni ma la sua storia sta appassionando
l'intero Vietnam. La piccola, che vive con la famiglia nel distretto di
Tan Binh, a HCM City, sarebbe in possesso del dono di incendiare oggetti a distanza con la sola forza
del pensiero. «Un caso molto strano per il Vietnam e per il mondo», come
ha avuto occasione di dire il Dr. Nguyen Manh Hung, famoso scienziato e
docente universitario. Il dottore ha visitato la piccola, effettuando
una tac al cervello, e ha riscontrato la presenza di una riga
nell'emisfero destro che «compare solo per grandi sacerdoti e filosofi».
Inoltre gli scienziati che collaborano con il dottor Hung hanno
analizzato anche gli oggetti che hanno preso finora fuoco alla presenza
della ragazza, e non hanno riscontrato alcuna manomissione.Sulla fronte della ragazzina ci sarebbe un segno rosso, che è però
scomparso quando le è stato fatto indossare un bracciale di quarzo nero e
riapparso una volta tolto. La bambina ha raccontato al medico di aver
sentito un senso di malessere col bracciale al polso, e come una scarica
elettrica che le percorreva il corpo.
La famiglia dell'11enne ha scoperto questo "potere" solo due msi fa,
quando cominiciò ad apparire il fuoco ovunque andasse la figlia: i
fenomeni si verificavano non solo nella loro casa, ma anche in casa di
altri e in una stanza d'albergo dove la famiglia stava passando dei
giorni di vacanza.Ora la bambina, che lo scorso 12 maggio ha incendiato il terzo piano
della sua abitazione, è tenuta sotto sorveglianza dai genitori, che le
impediscono di uscire e tengono sempre a portata di mano acqua e
salviette bagnate per intervenire in caso di incendio.
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