Norvegia: scope nascoste!
Una leggenda norvegese narra che nella notte di Natale, oltre a Santa Claus arriva anche un gran numero di spiriti maligni e streghe. Per questo motivo nelle abitazioni norvegesi durante quella notte vengono nascoste tutte le scope, per evitare che vengano rubate da queste presenze maligne. Molti escono anche sull'uscio di casa e sparano a vuoto un colpo d'arma da fuoco proprio per tenere lontane le oscire presenze.
Catalogna: Caganer
In molte culture, è usanza comune del periodo natalizio fare in casa il presepe. In Catalogna (ma anche in alcune regioni d'Italia) un'altra usanza molto popolare è mettere nel presepe personaggi che abbiamo le sembianze di personaggi famosi realmente esistenti.
Catalogna: Caga Tió
E’ un piccolo tronco tagliato, con una faccia dipinta su un lato ed un cappellino rosso che serve come portafortuna se esibito sulla tavola o in casa ella notte di Natale.
Il Caga Tió comincia ad apparire nelle case un paio di settimane prima di natale e viene "nutrito" con caramelle e dolcetti depositati alla sua base. Viene poi nascosto con una coperta calda e scoperto solo la notte di Natale dai bambini che intonano una canzoncina per chiedere dolciumi.
Austria: il Krampus
in Austria è considerato l'alternativa cattiva a Babbo Natale. Mentre, infatti, Santa Claus nella notte di Natale porta doni ai bambini buoni, Krampus spaventa e consegna regali "sgraditi" ai piccoli più cattivelli.
Venezuela: Natale sui pattini
Nella capitale del Venezuela, Caracas, il giorno di Natale vige una strana usanza: circolare nel centro della città utilizzando... pattini a rotelle! Proprio così: il centro cittadino viene interdetto alle auto e migliaia di persone (molte in costume da Babbo Natale) sfrecciano sui loro pattini raccogliendo i dolciumi e le caramelle che i bambini hanno lasciato sui davanzali delle finestre la sera prima, proprio per loro!
Ucraina: ragni e ragnatele
In Ucraine gli alberi di Natale vengono addobbati come nel resto del mondo tranne che per una particolarità. Una leggenda locale narra infatti che un'anziana e povera vedova, che non era in grado di acquistare gli addobbi per il suo albero, decise di addobbarlo utilizzando ragnatele e ragni finti, al posto delle più costose palle e nastri, per augurare un felice e prosperoso Natale.
Repubblica Ceca: lancio delle scarpe
La notte di Natale, nella Repubblica Ceca, si celebra una singolare tradizione. Tutte le donne single lanciano... una scarpa! Proprio così: si tratta di una sorta di rito propiziatorio. Se la scarpa cade con il tacco rivolto verso l'alto significa che la donna è destinata a sposarsi entro l'anno che sta per arrivare; se invece la scarpa cade col tacco rivolto verso il pavimento, allora la donna dovrà attendere un po' di più prima di trovar marito.
Italia: La Befana
Mentre molte nazioni si limitano ad avere Babbo Natale, noi in Italia non ci accontentiamo! Altro popolarissimo personaggio della nostra tradizione è infatti la Befana, una vecchia (e brutta) strega che arriva volando su una scopa per portare dolciumi ai bambini più buoni e carbone a quelli più cattivi.
Gran Bretagna: il pudding natalizio
Se vi trovate in Gran Bretagna non potrete esimervi dal rito della preparazione del pudding di Natale. Si tratta di un dolce preparato utilizzando frutta secca, nocciole e gelatina, che poi viene fatto flambè in una stanza completamente buia. Se volete che i vostri desideri natalizi si avverino, dovrete partecipare alla preparazione di questo dolce ed esprimerli prima che il pudding venga cucinato.
Olanda: Zwarte Piet
A volte, le tradizioni natalizie più antiche sono decisamente "politically correct". E' il caso di una usanza olandese che vuole che nel periodo natalizio, assieme a Babbo Natale vada di casa in casa a consegnare i doni Zwarte Piet (Pietro Nero, in italiano), l'assietente di colore di Babbo Natale. La leggenda narra che Babbo Natale portò nella sua sacca Zwarte Piet direttamente dalle colonie olandesi, dove appunto viveva.
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