Il governo francese solo nei giorni scorsi ha abolito una legge introdotta il 17 novembre 1800, che vietava alle donne di “vestirsi come degli uomini”
ed in particolare di indossare i pantaloni. Solo in casi particolari
l’abbigliamento poteva essere accettato, ma la donna doveva chiedere
l’autorizzazione preventiva alla polizia locale. Ad inizio del XX secolo
la legge è stata modificata per consentire di indossare i pantaloni
solo nel caso che una donna stesse conducendo una bicicletta oppure cavalcando un cavallo.
Sebbene la legge non risulta sia mai stata fatta applicare negli ultimi decenni, formalmente questa rimaneva ancora in vigore.
Originariamente, sembra che lo scopo della legge fosse impedire che
le donne accedessero ad alcuni tipi di lavori, specie quelli manuali , e quindi regolamentare l’abbigliamento voleva dire impedire loro di poter svolgere il lavoro.
Nessun commento:
Posta un commento